Endodonzia |
DEVITALIZZAZIONE O TERAPIA ENDODONTICA Che cosa significa devitalizzazione ? Se la carie non viene curata in tempo e si spinge in profondità fino a interessare la polpa del dente i microbi possono infettare l'interno del dente. In una prima fase si avrà una pulpite (cioè una infiammazione della polpa) con dolore molto intenso soprattutto di notte ed estrema sensibilità al caldo e al freddo. Nella fase successiva, da poche settimane a molti mesi dopo, può svilupparsi un ascesso con una raccolta di pus intorno alla radice del dente. La devitalizzazione consiste nel togliere la polpa infetta, o i pochi frammenti che ne rimangono, pulendo in modo perfetto il canale o i canali del dente; l'operazione è effettuata con degli appositi piccoli strumentini a forma di ago che in combinazione a delle soluzioni disinfettanti a base di cloro detergono e disinfettano in modo perfetto l'interno del dente; in seguito si procede alla sigillatura del canale, per evitare che si infetti di nuovo, con dei cementi speciali in combinazione con dei piccoli coni di un materiale chiamato guttaperca che viene fuso con il calore. La devitalizzazione indebolisce il dente ? Purtroppo sì. Sarà necessario in un tempo ragionevolmente breve provvedere a ricoprire con una corona protesica (capsula) il dente perché ha molte probabilità di spaccarsi sotto il carico della masticazione. Negli ultimi anni si è ottenuto un importante miglioramento dei risultati con l’avvento degli strumenti al Nichel-Titanio per la pulizia dei canali radicolari: i maggiori diametri così ottenuti permettono anche una più precisa otturazione degli stessi, presupposto indispensabile per evitare reinfezioni (fare endodonzia strumentando ancora solo manualmente con gli “aghini” sarà più economico ma lo riteniamo metodo ormai antiquato). In questo Nostro caso si possono vedere gli imbocchi dei canali di un molare inferiore dopo preparazione con strumenti Ni-Ti Nel nostro Studio adottiamo da 4 anni strumenti Nichel-Ti “Protaper” insieme ad un nuovo sistema di chiusura verticale a caldo che permette di veicolare calore fino in profondità (System-B) ed ottenere chiusure ermetiche per ammorbidimento anche della guttaperca che si trova più in profondità nel canale e che diventa così più compattabile e aderente alle pareti prima di indurire. L’insieme di questi accorgimenti tecnici d’avanguardia ci permette di fornire ormai una garanzia scritta di rifacimento della terapia in caso di reinfezione o granuloma del dente trattato. |